Dal Mondo
Ucraina, Zelensky: “Mariupol è diventata campo di concentramento, negoziati a rischio fallimento”
UCRAINA – Si entra oggi nel 66esimo giorno dall’invasione russa in Ucraina. Registrate nuove esplosioni ad Odessa ove è stata danneggiata la pista dell’aeroporto. Continua l’offensiva putiniana anche su Mariupol. Intervenuto anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky: “Mariupol è diventata campo di concentramento, negoziati sono a rischio fallimento”.
Un gruppo di 25 civili ha lasciato l’acciaieria Azovstal, che continua ad essere assediata. La situazione è “oltre una catastrofe umanitaria”, ha affermato un comandante ucraino all’interno della struttura. Bombe su Kharkiv, colpiti ospedale e villaggio liberato ieri. Tre corpi di uomini torturati e imbavagliati vicino Bucha, truppe russe sparano su bus evacuazione civili in Lugansk.
Proseguono anche gli attacchi agli Stati Uniti e all’Unione Europa del ministero degli affari esteri russo Lavrov: “Nato fa di tutto per impedire accordi con l’Ucraina”.
Macron promette a Zelensky più aiuti militari. L’Ucraina ha riconosciuto pesanti perdite dovute all’attacco della Russia a est e nel Donbass ma per Kiev quelle russe sono state anche peggiori. Blinken “Usa sta addestrando soldati ucraini i Germania”. È probabile che i paesi dell’Unione europea approvino un embargo graduale sul petrolio russo già la prossima settimana.
Attualità
Putin: “Possibile tregua in Ucraina per le prossime Olimpiadi”
Il presidente della Russia, Vladimir Putin, ha confermato di aver parlato con Xi Jinping, l’omologo cinese, circa la possibilità di una tregua in Ucraina in concomitanza delle prossime Olimpiadi.
Anche se il presidente ucraino Voldymyr Zelensky si è mostrato alquanto scettico su questa evenienza.
Il presidente Xi Jinping ha detto che la Cina “sostiene la convocazione di una conferenza di pace internazionale riconosciuta da Russia e Ucraina al momento opportuno con pari partecipazione e discussione equa di tutte le opzioni”.
Russia e Cina s’impegneranno a rafforzare i legami militari, in base alla dichiarazione congiunta firmata a Pechino dai presidenti Vladimir Putin e Xi Jinping.
Cronaca
Francia, tenta di dare a fuoco la sinagoga di Rouen: ucciso
Un uomo armato, stamattina, stava cercando di dare fuoco a una sinagoga nella città settentrionale di Rouen, in Francia: è stato ucciso dalla polizia francese. A renderlo noto è il ministro degli Interni, Gerald Darmanin.
“La polizia nazionale di Rouen ha neutralizzato questa mattina presto un individuo armato che voleva chiaramente dare fuoco alla sinagoga della città”, ha scritto Darmanin su X.
Attualità
Striscia di Gaza, carro armato di Israele spara per errore contro forze israeliane: 5 soldati morti
A Jabalya nel nord della Striscia di Gaza, cinque soldati israeliani sono morti colpiti da “fuoco amico” .
Lo ha fatto sapere l’esercito aggiungendo che nello stesso incidente altri 7 militari sono rimasti feriti.
Secondo una prima ricostruzione, un carro armato che operava a fianco dei paracadutisti nel campo di Jabaliya ha sparato due proiettili contro un edificio dove erano radunati i soldati.
(fonte: Ansa.it)
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